Orto sostenibile: riduci, riusa e ricicla

Photo credits Carmela Kia Giambrone

Due ore libere, un pomeriggio di sole meraviglioso ad aprile ed il desiderio di seminare. Al motto “RIDUCI RIUSA RICICLA” niente spese per vasi, balconette, terra a sacchi, fertilizzante, piantine ma:

Riduciamo, riusiamo e ricicliamo nell’orto su balcone

Riduciamo

Seminiamo e non acquistiamo piante pronte, utilizziamo semi scambiati, regalati, autoprodotti (i sacchettini bianchi e rossi sono sacchetti porta corde di chitarra ormai vuoti ma perfetti per i semini).

Riusiamo

dai vasetti di yogurt alle vaschette delle patatine fritte, contenitori per il cibo non più utilizzabili, cestini delle fragole, contenitori delle pappe dei cani, bicchieri di plastica, coppette del gelato in plastica, cestini porta pomodorini (che diventeranno meravigliose serrette), portauova di plastica regalatici da chi le uova ancora le mangia, vecchie zuppiere (utilizzabili anche come sottovasi), pentole rotte, cassette di legno ed un vecchio sacchetto di plastica che si trasformano magicamente in una meravigliosa cassetta semenzaio.

Ricicliamo

niente segna-piantine in plastica e zinco quando invece possiamo farle da noi con bastoncini di ghiaccioli di legno, sacchetto della pasta e pennarello indelebile

Infine che dire di tutti gli arnesi del perfetto giardiniere decorati e in pan-dan con guanti e stivaletti, neanche avessimo un podere da gestire. Noi utilizzeremo un bastoncino di una vecchia girandola per fare le buchette per i semini (ma andrà bene anche un chopstick) , un cucchiaio da minestra per spargere quelli più piccini e le retine di plastica che si trovano nei vasi di gerani per “proteggere” i nostri semini dagli uccelli, un bastoncino perfettamente scolpito per premere la terra una volta fatta la semina (originariamente nato per fare le buche nei vasi più grossi).

Non ci rimarrà che annaffiare, ma anche questo lo faremo a modo nostro, costruendo con le nostre mani un mini-annaffiatoio.

Ed ecco ci pronti, dopo aver concluso la ricerca dei semi perfetti tra tutti i  semi, scelgo i “vasetti” adatti in dimensioni e forma, li foro se necessario per evitare il ristagno di acqua, li riempio con terra mista ad argilla, premo per benino, faccio un buchetto e procedo alla dimora dei semi ognuno nel loro letto di terra, copro per bene et voilà, la missione è compiuta, resta solo da annaffiare.

Costruire vasi per l’orto su balcone utilizzando materiali riciclati

Ma oltre a seminare ho costruito anche 2 vasi un po’ “speciali” e, come dicevo, un “mini-annaffiatoio” perfetto per irrigare pian pianino i semini appena messi nei vasetti!

Occorrenti?
-cassetta di legno
-sacchetto di plastica di quello della torba
-pinzatrice
-vecchia pentola (io ho usato quella della polenta ormai ridotta malissimo!)
-bottiglietta di plastica
-accendino
-bocchetta dell’annaffiatoio a doccia

Vaso cassetta, perfetto per erbe aromatiche come prezzemolo o erba cipollina

Prendete il sacchetto di plastica tagliate il fondo, apritelo tagliatelo a metà usatelo per foderare la cassetta fissando la busta per bene sui bordi con la pinzatrice e Voilà la cassetta è pronta.

Vaso pentola, perfetto per rampicanti o fiori annuali

Prendete il sacchetto di plastica e anche qui tagliate il fondo, apritelo e usatelo per foderare la pentola fissando sempre con la pinzatrice stringendo per benino i bordi sull’esterno! Ci ho seminato il pisello odoroso!

Come realizzare un MINI ANNAFFIATOIO fai da te

Prendete la bottiglietta da mezzo litro, togliete il tappo e con l’accendino “ammorbiditene” i bordi quindi infilate la bocchetta a doccia di un annaffiatoio (le misure sono standard e dovrebbero coincidere quasi perfettamente! ricordatevi però di agire in fretta per rendere perfetta l’unione!)
Alla fine otterrete un annaffiatoio piccino, versatile e perfetto per le irrigazioni dolci delle piccole plantule.

Infine ecco alcune caratteristiche delle specie che ho seminato:

Basilico
asportate i germogli apicali per una crescita rigogliosa
raccogliere le foglie prima della fioritura
Il basilico ama il pomodoro.

Cetriolo
cimare l’apice vegetativo sopra eliminando i getti laterali. non bagnare le piante quando si irriga.
i cetrioli amano i ravanelli ed i pomodori

Lattuga
La coltivazione può avvenire tutto l’anno; meglio preferire quelle da taglio perchè hanno una più veloce crescita. Irrigazioni frequenti, ma attenti ai marciumi.

Prezzemolo
È sensibile al freddo ed alla carenza d’acqua, ama il pomodoro

Rucola
anche il fiore è commestibile ed ama i pomodori

Zucchina
La zucchina è una delle piante più facili da coltivare, ha bisogno di una buona esposizione, di acqua e di abbondante compost.
Per esser certi che venga impollinata è necessario coltivare almeno due piante di zucchine, assicurandosi così la presenza di qualche fiore aperto. Le zucchine amano la lattuga, i ravanelli e la rucola.

Melanzana
Ha bisogno di molto sole e calore, l’irrigazione deve essere regolare avendo cura di non bagnare le foglie La melanzana ama la lattuga e il ravanello.

E ricordate “Vale tutto” per fare l’orto soprattutto se usate l’immaginazione …che poi è la cosa più divertente, buona coltivazione!

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Carmela Kia Giambrone

Giornalista, consulente alla sostenibilità e alla comunicazione digitale

4 commenti

  1. Se vuoi in fiera ho preso i semi Arcoiris Bio. 2 tipi di Zucchino e Prezzemolo.
    Fammi sapere!

  2. Che tesoro!^___^ con cosa ti piacerebbe fare questo scambio semenentifero?^__^ io ho (tutti bio): -zucca violina -melone cantalupo -cavolo verza -bietola da coste -cicoria catalogna -cicoria palla rossa -fagiolo borlotto nano -cicoria grumolo verde -lattuga regina di maggio -rucola -indivia scarola -finocchio -cicoria zuccherina -lattuga biscia rossa -cetriolo -ravanello -carota nantese -(questa non bio)carota baby carrot -fragole -borragine -(non bio perchè li ho raccolti al mare)belle di notte -Lagenariasiceraria (la bottiglia) -peperone giallo e rosso -pomodoro s.Marzano -carciofo istar -pomodoro “quarantino” -sedano -porro lungo …ti può interessare qualcosa^___^? fammi sapere che così ti preparo il pacchettino!^__^un bacione!

  3. Ciao, mi piacerebbe la borragine che non conosco.
    Scrivimi una mail con il tuo indirizzo e dimmi quanti semi ti servono. Di prezzemolo me ne sono avanzati pochissimi perchè mi si è rovesciato il sacchettino…

  4. Ciao!da un po’ leggiucchio qui e là il tuo blog…e quando si parla di riciclo e riuso son sempre pronta!eeh!
    Però questo articolo mi ha incuriosito perchè mi stuzzica d tempo l’idea di “far crescere” qualche piantina!Ma dove trovi tu i semini?perchè parli di bio e nun sò se si trovano ovunque =(
    Poi volevo chiederti un altra cosa..vedo che partecipi amolti eventi eco,equo e vegan eheh ma c’è un sito che li raggurppi un po’ tutti e magari per regioni?io li scopro sempre tardi =(
    Scusami per il papiro e grazie…per la risp ma anche per questo belissimo blog!=)

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