AAA casa: come trovare la casa perfetta (e green) in 6 semplici step

La ricerca di una casa, soprattutto se è la tua prima casa, è sempre un momento molto importante e pieno di timori, perplessità, desideri e sogni.

Gli step che ti porteranno ad acquistare quella perfetta, saranno molti, ma alla fine, troverai esattamente quel che cercavi. Come ogni buon ricercatore può suggerirti, l’arma vincente per ottenere quel che tanto desideri, è la fiducia, mai perderla, è solo grazie a lei, che potrai ottenere davvero quel che vuoi.

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Ma se è la prima volta che cerchi una casa da acquistare, certamente ti starai chiedendo da dove partire, quali sono gli elementi essenziali a cui non rinunciare e quali i fattori da tenere in conto, durante la scelta. Con questa guida semi-seria, ti racconterò tutto ciò che serve per affacciarsi al mercato immobiliare in modo consapevole e soprattutto attento. Segui questi 6 semplici step e trova la tua casa perfetta in tutta tranquillità e senza sorprese!

Cerchi casa? 6 step per trovare quella perfetta

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Sei step essenziali per non farsi sfuggire la casa dei propri sogni, senza lasciarsi catturare da specchietti per allodole o peggio, cadere rovinosamente, in tracobetti degni della Banda Fratelli, sempre in agguato dietro ogni angolo. Dalla ricerca vera e propria, all’attenzione per i dettagli, fino al tanto agognato rogito, che ti permetterà di dire, ce l’ho fatta!

Seguite la nostra guida, eccola in 6 semplici step a prova di neofita.

Step numero 1: immobiliare o privato?

Il primo step, è capire se desideri affidarti ad un servizio immobiliare oppure se vuoi rinunciarvi, in nome del risparmio. Attenzione, perchè non è sempre così proficuo. Ricorda che un’agenzia immobiliare seria, ti aiuterà nella ricerca, ti supporterà ed eviterà di farti perdere tempo prezioso, sia durante la ricerca dell’immobile perfetto, che durante la fase di vero e proprio acquisto. 

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Il mio consiglio? non precluderti nessuna delle due possibilità ma scegli a chi dare fiducia, con molta attenzione. Durante la ricerca della tua casa infatti, potrai anche sperimentare una delle seguenti esperienze che ti mostreranno, come la professionalità, purtroppo, non sia caratteristica onnipresente a questo mondo:

  1. trovi la casa perfetta ma l’agente immobiliare ti sta usando per mettere pressione al primo compratore e quando subito dopo decidi di fare la proposta, la casa è svanita assieme all’immobiliare;
  2. chiedi all’agenzia immobiliare di mostrarti tal casa e questa te ne mostra un’altra;
  3. la casa che hai visto sull’annuncio non esiste da anni, viene utilizzata come acchiappa clienti;
  4. l’agente immobiliare non è evidentemente avezzo al suo lavoro, non ha idea di cosa ti sta mostrando e a qualunque domanda ti risponde con tono evasivo o formulando risposte che farebbero impallidire Steven Spielberg;
  5. l’agente immmobiliare si è dimenticato di dirti che nella casa non c’è bagno, però tu hai la caldaia (non funzionante e non a norma), l’altro lato della casa (che è stata frazionata successivamente alla messa in vendita) invece non ha la caldaia (ma ha il bagno!)
  6. il venditore (privato) ti fa vedere la casa che dovrebbe vendere ma mentre te la mostra, ti dice che non la vuole vendere e ti chiede informazioni su come metterla a nuovo per poterci andare a vivere lui;
  7. il venditore, privato, ti mostra la casa e ti dice che tutti nei dintorni godono di pessima salute a causa presumibilmente dei pesticidi e sostanze usate negli anni precedenti in maniera massiva sulle coltivazioni e lui ha acquistato casa a pochissimo, ma ora desidera vendere.

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infine utilizza le app per selezionare quegli immobili che potrebbero fare al caso tuo, qualche esempio?

  • Idealista
  • Immobiliare .it
  • Casa .it

in queste app potrai anche scegliere se acquistare da privati o da aste giudiziarie, a te la scelta (link nelle fonti).

Step numero 2: seleziona la zona di tuo interesse, valutando ogni aspetto

Dove acquistare casa, è forse il punto essenziale per fare una ricerca davvero sensata ma attenzione, chiediti cosa per te conta di più adesso e cosa potrebbe contare in futuro:

  • rimanere nei dintorni della sede del tuo lavoro o in quella della tua metà;
  • rimanere vicino ai tuoi familiari oppure vivere in un luogo che rispecchi davvero le tue attitudini e quelle della tua attuale o futura famiglia;

molto spesso, scegliere di rimanere in città, non ti facilita la vita in termini di spostamenti e comodità (vedi il traffico e la viabilità urbana perennemente congestionata) e non ti permette nemmeno di godere della bellezza di ciò che sta attorno alla città stessa. Un esempio? i molti paesini di provincia, che costellano tutte le aree limitrofe alle grandi metropoli, sono ricche di natura, storia e soprattutto, regalano una tranquillità che in città non è possibile avere, oltre che spazi verdi e quel senso di comunità tanto prezioso e perduto. Certo, la scelta è tua, ma quando prendi la decisione, valuta anche il tuo futuro, le tue attese, i tuoi desideri, perchè se è vero che la casa dev’essere perfetta, è anche il luogo in cui acquistarla che è in grado di renderla tale.

Ricerca della prima casa da acquistare: attenzione agli inquinanti presenti sul territorio

Attenzione poi ad elementi di inquinamento prossimi alla tua casa che mai nessun venditore, privato o professionista che sia, ti enuncerà (tranne in alcuni casi!) un po’ per non conoscenza e un po’ per evitare di perdere una vendita, come ad esempio:

  1. antenne radar militari;
  2. inquinamento da amianto dovuto ad incidenti pregressi o attività antropiche;
  3. inquinamento elettromagnetico come antenne/piloni dell’alta tensione o dei telefoni/radio;
  4. termovalorizzatori o inceneritori;
  5. aziende petrolchimiche;
  6. attività chimiche-siderurgiche ad alto impatto;
  7. autostrade o vinianza grandi arterie stradali;
  8. inquinamento agricolo ad alto impatto o presenza di allevamenti intensivi;
  9. verifica la presenza di radon;

Per aiutarti nella valutazione, affidati a fonti attendibili come l’Arpa o al progetto SENTIERI ovvero lo Studio Epidemiologico Nazionale dei Territori e degli Insediamenti Esposti a Rischio da Inquinamento (tutti i link nelle fonti).

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Step numero 3: lo stato dell’immobile tra realtà e fantasia

Scegliere la casa da acquistare perfetta è come un gioco dell’oca che ad ogni tiro di dadi, ti permette di scoprire una nuova casella.

Se hai individuato la casa che ti interessa, hai deciso di farti seguire o meno dall’agenzia immobiliare e hai valutato l’area nella quale si trova, ora non devi fare altro che comprendere lo stato dell’immobile

Ovvero, la casa che ti piace vale davvero quel che costa? la risposta è quasi sempre no.

Infatti, purtroppo, per chi non è del mestiere, scoprire che l’attuale mercato immobiliare, certamente in un momento di crisi, sia più simile ad un casinò che ad un mercato vendita è qualcosa di inaspettato. Capisco che non sia allettante, ma posso assicurarti che è così.

Cosa voglio dire? che la maggior parte delle case sull’attuale mercato immobiliare, ha cifre volutamente sovrastimate dagli stessi agenti immobiliari o dagli stessi venditori, in modo da permettere una contrattazione anche parecchio ampia, tra venditore e acquirente. Naturalmente, tanto più è ignaro l’acquirente e tanto più bravo è il venditore, quanto la cifra si avvicinerà di più alla richiesta iniziale. 

Come valutare quindi il vero costo di un immobile in mezzo a questo oceano colmo di squali? semplice!

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Affidati ad un tecnico competente di cui ti fidi, meglio se un amico o un amico di un amico, ma fallo in maniera autonoma. In questo modo, quando vedrai la casa dei tuoi sogni, tu potrai concentrarti sui dettagli che ritieni importanti mentre il tuo fedele partner, con molto più occhio critico, potrà valutare tutti quegli elementi che tu non vedresti nemmeno se te li indicassero con un puntatore laser fluorescente. Qualche esempio?

  1. le fondamenta sono ben fatte? la casa traspira? mostra risalita di umidità?
  2. tutto ciò che vedi è accatastato? ci sono parti abusive?
  3. c’è presenza di amianto o altri materiali fuori norma?
  4. gli impianti sono a norma e funzionanti?
  5. l’ultima ristrutturazione a quando risale?
  6. ci sono pertinenze in comune? passaggi?
  7. il tetto è in buono stato?
  8. la casa è in buono stato o potrebbe crollare da un momento all’altro?
  9. l’allaccio alla fognatura è presente?
  10. l’acqua è allacciata alla rete o c’è il pozzo?
  11. dov’è il bagno?
  12. dov’è la caldaia?
  13. potrai accedere alle agevolazioni per acquisto prima casa?
  14. potrai acedere ai bonus energetico per caldaia o infissi?

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Step numero 4: hai trovato la casa, ecco la fase di contrattazione

Hai trovato la casa, l’immobiliare è professionale e disponibile, il luogo non è interessato da calamità, le carte sono a posto. C’è il bagno e pure la caldaia, c’è acqua corrente e tutto è accatastato. Che devi fare ora? devi passare alla fase di contrattazione.Come fare la costrattazione in modo da proporre un prezzo consono, coerente tanto con lo stato dell’immobile, quanto con la richiesta iniziale e in accordo agli eventuali lavori da mettere in atto?

  1. Parti dal valore dell’agenzia delle entrate per l’immobile di uso abitativo ma sappi che quel valore è solo la base di partenza e non il valore commerciale. Ti consiglio un App molto utile che trovi free su Google play (per Android) ovvero OMI Osservatorio del Mercato Immobiliare.
  2. cerca il valore commerciale mediando tra i molti annunci immobiliari presenti nella zona e naturalmente, tra gli immobili con le stesse caratteristiche;
  3. stila una lista di lavori che dovrai fare per rendere la casa perfetta e contatta delle aziende che ti diano un’idea del costo di questi lavori;
  4. evidenzia tra questi lavori quelli essenziali e quelli che riguardano le rifiniture, i secondi dovrai escluderli dal computo;
  5. fai una semplice media tra il valore dell’agenzia delle entrate e il valore commerciale;
  6. sottrai alla cifra la stima dei lavori da fare;
  7. ecco una cifra congrua da cui potrai partire per proporre la cifra di acquisto della tua futura casa.
  8. Motiva sempre la riduzione di prezzo a partire dalla base richiesta questo permetterà tanto all’immmobiliare quanto ai venditori proprietari di capire il buonsenso che regola la tua proposta, la fiducia è importantissima.

Step numero 5: mutuo o broker?

Hai fatto la tua proposta, è stata accettata o con qualche piccola modifica avete trovato un compromesso che vi ha permesso di firmare la proposta.Ora non ti resta che andare in banca per la richiesta del tuo primo mutuo per acquisto prima casa. Se sei giovane e hai meno di 35 anni molte banche hanno formule molto vantaggiose per i mutui prima casa, se invece hai più di 35 anni, il consiglio è non fermarti alla prima banca ma visitane almeno 3 diverse, ovviamente partendo da quella dove hai il tuo conto corrente o quella dove lo hanno i tuoi famigliari. Valuta le condizioni, il tasso (che al momento naturalmente la scelta del fisso pare obbligata!), gli extra assicurativi non obbligatori e prenditi tutto il tempo per decidere con molta calma. In taluni casi, potresti desiderare un consulto professionale e allora ecco che entrano in gioco le figure dei broker indipendenti o consulenti finanziari che ti possono supportare in casi particolari (come in situazioni di figli a carico, di monoreddito o se sei garante finanaziario di famigliari, etc…). Fai molta attenzione: non tutti i professionisti della categoria sono professionali, ricorda che la tua necessità è acquistare una casa e non avere un facile guadagno da una transazione immobiliare gestita da terzi. Meglio un mutuo con un tasso leggermente maggiore ma con tutte le carte in regola, piuttosto che proposte poco ortodosse per ottenere qualcosa di più di quello che dovresti avere sulla carta: i risvolti negativi in futuro li dovrai sostenere tu e non il “professionista” che ha gestito la transazione.

Step numero 6: finalmente ecco il rogito!

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Ci sei: il mutuo ti è stato concesso, il compromesso è stato redatto, ora non devi che procedere al rogito. L’ultimo step è quello più importante: affidati al tuo notaio di fiducia e accertati che tutto sia a posto. È la fase finale di tutta la tua ricerca, un po’ di timore è assolutamente normale ma non devi fare altro che ricordarti cosa ti ha spinto su questa strada e dirti che finalmente stai arrivando a destinazione: stai per acquistare la tua prima casa!

Sii felice e…preparati al trasloco, quella sarà tutta un’altra storia!

Fonti:

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Carmela Kia Giambrone

Giornalista, consulente alla sostenibilità e alla comunicazione digitale

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