oggetti vintage casa

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casa vintage

Photo credits Carmela Giambrone

Cucina a legna Economica / termo cucina (anno stimato 1950)

Marca “Zoppas”degli anni ‘50, smaltata bianca con cromature. Di colore bianco perfettamente funzionante anche se oggi viene utilizzata solo come “mobile bar”. Viene venduta completa di bollitore per l’acqua ed arnesi sposta cerchi.

Dimensioni : Altezza: 75 Cm Larghezza: 105 Cm Profonditá: 65 Cm

Carrellino bar in legno e ottone (anno stimato 1960)

Carrellino in legno, inserti decori in ottone; possiede quattro ruote per essere spostato facilmente.

Deco shabby verde menta chiaro.

Antina separè paracalore e parascintille in ferro battuto nero da camino/ stufa (anno stimato 1950)

Antina in ferro battuto nero, smaltato e con fine decoro decoupage.

Radio Grundig RF21 TRANSISTOR (anno stimato 1974)

Completa di cavo di alimentazione, antenna interna, selettore tensione, selezione sintonia Perfettamente funzionante.

– Produttore/Marca: Grundig (Radio-Vertrieb, RVF, Radiowerke)

– Tipo: Radio (o sintonizzatore del dopoguerra WW2)

– Transistors: 3, BF454 BF455 TBA810

– Gamme d’onda: Onde medie (OM) e onde lunghe (OL)

– Tensione: Alimentazione a corrente alternata (CA) / 110; 125; 160; 220 Volt

– Altoparlante: AP magnetodinamico (magnete permanente e bobina mobile)

– Dimensioni (LxAxP): 358 x 130 x 130 mm / 14.1 x 5.1 x 5.1 inch

fonte radiomuseumdotorg

Porta spese/ documenti a soffietto (anno stimato 1970)

Borsello pratico, in ecopelle color nero ed acciaio.

Divisione mensile, chiusura ad incastro.

Perfette condizioni.

Trita carne manuale #1 (anno stimato 1950)

n°5 Alexanderwerk in ghisa, professionale, da tavolo con supporto e vite di blocco.

Made in Germany

Ottime condizioni

Trita carne manuale #2 (anno stimato 1950)

n°25 National in ghisa, usato in cucina nei campi militari negli anni ’50, da tavolo con supporto e vite di blocco.

Made in England

Ottime condizioni

Walkman Philips D6511 red (anno stimato 1990)

Lettore di musicasette, perfettamente funzionante completo di scatola e cuffie praticamente nuove.

Lampada da terra design (anno stimato 1960)

Lampada da terra alta circa 1,5 mt, design anni ‘60, tre luci a palla in vetro semi opacato bianco a tre diverse altezze.

Scheletro in acciaio.

Ottime condizioni, mostra lievi segni del tempo.

Cartella/ borsa a mano (anno stimato 1970)

In ecopelle crema e velluto a costine marrone, spallacci removibili, chiusure clip in alluminio.

Valigie vintage (anno stimato 1950)

Pattern: mini-quadretti, fini righe parallele.

Made in Italy: modello grande colore bianca e nera, modello media biege e marrone.

Perfettamente apribili e richiudibili.

Sega Master System videogame console + 9 giochi (anno stimato 1987)

Il Sega Master System (comunemente Master System o abbreviato SMS), è una console per videogiochi a 8 bit basata su cartucce e prodotta da SEGA. La console rese SEGA il principale competitore della Nintendo nel mercato mondiale, facendo del Master System il più famoso e diretto concorrente del Nintendo Entertainment System. Nonostante la console non sia riuscita a spodestare il competitore ebbe comunque un buon successo commerciale, soprattutto in Europa e Brasile.

fonte itdotwikipediadotorg

Completo di 9 giochi e perfettamente funzionante.

Lampadario in stile barocco – made in Italy (anno stimato 1980)

Lampadario a 15 luci in ferro zincato, verniciato rosso lacca.

Attenzione: molto pesante, in condizioni perfette.

Baule cassapanca anno stimato (anno stimato 1960)

Leggero, capiente e versatile. Utile per riporre oggetti (biancheria ma non solo) e perfetto se utilizzato come seduta, color verde acqua e dettagli color nero ed oro.

Difetto: manca la serratura di destra sul lato anteriore.

Serie di 3 poltroncine da teatro in velluto rosso e legno (anno stimato 1950)

Non necessitano di appoggio. Inoltre è presente un’ulteriore seduta che può essere utilizzata in caso di sostituzione di una delle 3 già montate.

Lampada sfera da tavolo e/o scrivania Reggiani (anno stimato 1970)

Design Lampadari Reggiani made in Italy 1970 cromata a specchio e contenente, nella base, una calamita in modo che la lampada, staccabile, possa venir ruotata in ogni direzione.

Perfettamente funzionante.

Fl/y Kartell Red

Lampada essenziale che si caratterizza per la «sottile interpretazione del tema”. Realizzata in metacrilato trasparente, il coperchio non è perfettamente semisferico ma il piano secante è al di sotto dell’altezza del diametro per raccogliere maggiormente la luce. Cosa c’è di più, la particolare trasparenza del materiale e la lucentezza dei colori richiama l’idea di una bolla di sapone, cangiante dai riflessi della luce.

fonte: kartellstoreladotcom

Perfettamente funzionante.

Telefono a rotella bigrigio S62 (anno stimato 1962)

Il designer Lino Saltini, dopo aver disegnato il modello S59, realizzò il telefono S62 prodotto da SIT-Siemens e scelto dalla Sip che porto la produzione in Italia presso Italtel .

Questo telefono, denominato simpaticamente bigrigio, per le diverse tonalità di grigio del corpo e della cornetta, venne prodotto ed installato nelle nostre case dal 1962 al 1995 in diverse versione tra cui la variante da parete, quella senza disco che non permetteva quindi le chiamate in uscita, quella col tasto di chiamata per le installazioni con centralino, per arrivare alle versioni più recenti come quella denominata “pulsar” che venne distribuita dal 1985 e sostituiva il disco col tastierino numerico.

Esistono due versioni del telefono, identiche dal punto di vista circuitale ma diverse nella forma: la versione più comune era quella classica da tavolo, l’altra versione differiva per la sagomatura dell’appoggio della cornetta ed era concepita per essere fissata alla parete. L’apparecchio S62 aveva una circuiteria abbastanza flessibile per l’epoca in cui era stato progettato: poteva, infatti, essere fornito senza disco combinatore, impossibilitato perciò ad originare chiamate ma abilitato alla sola ricezione, oppure con un tasto aggiuntivo, utile se l’apparecchio fosse stato collegato ad un centralino.

Per comporre il numero di telefono da chiamare si introduce un dito nel foro del disco combinatore corrispondente alla cifra da selezionare, quindi si fa ruotare il disco in senso orario sino al “fine corsa” metallico, e ruotandolo si carica un dispositivo a molla. Togliendo il dito dal foro si permette al disco di tornare nella posizione originale sfruttando l’energia meccanica della molla: in tal modo l’apparecchio è pronto per selezionare la cifra successiva del numero di telefono.

fonti: hitechgenerationdotit, itdotwikipediadotorg

Perfettamente funzionante.

Polaroid 630 Lightmixer inclusa di pellicola nuova PX-680 (anno stimato 1984)

La Polaroid 630 Lightmixer del 1984 risale al periodo di maggiore successo della fotografia istantanea. Tecnicamente, si tratta di un modello di fascia alta nella gamma Polaroid ed era pertanto dotata di un’otturatore a controllo elettronico, di esposimetro di tipo cds, di un flash incorporato e della gestione automatica dei tempi di posa. – Obiettivo con lente in plastica ad elemento singolo e focale di 109mm – Otturatore a controllo eletronico, con tempi di scatto da 1/4sec. a 1/200sec. – Cursore di regolazione manuale della luminosità (Darken/lighten) – Messa a fuoco fissa – Flash automatico, comandato dalla fotocamera quando le condizioni di luce lo richiedono – Tracolla in nylon Questa fotocamera realizza foto a colori di formato quadrato con dimensioni 8x8cm ed impiega cartucce di tipo “Polaroid 600” che incorporano al loro interno anche le batterie di alimentazione della macchina. Le pellicole per questo modello sono ampiamente reperibili, sia in internet che nei negozi di articoli fotografici, per cui basta chiedere “pellicola PX600 per Polaroid”. fonte

fotoriflessiva

Perfettamente funzionante, completa di pellicole (che ho comprato ed usato per provarla) e di scatola originale.

Macchina da scrivere Olivetti Lettera 32 (anno stimato 1963)

Nel 1963 l’Olivetti presenta la Lettera 32. 
Sembrerebbe un semplice restyling della Lettera 22, ma in realtà vengono introdotte varie modifiche meccaniche che migliorano le prestazioni: un diverso disegno del cinematico, un nuovo cestino portamartelletti, una nuova struttura del rullo.

fonte: storiaolivettidotit

Perfettamente funzionante.

Macchina da scrivere Olivetti Lettera 22 (anno stimato 1950)

Progettata da Giuseppe Beccio e disegnata nel 1949 da Marcello Nizzoli.
Premiata con il Compasso d’Oro nel 1954, nel 1959 viene scelta dall’Illinois Technology Institute come il miglior prodotto di design degli ultimi 100 anni ed entra a far parte delle collezioni permanenti del MOMA di New York.

fonte: storiaolivettidotit

Perfettamente funzionante e completa di scatola originale.

Macchina da scrivere Olivetti M-40 (anno stimato 1930)

Camillo Olivetti lavora con Gino Levi Martinoli ad un nuovo modello che prende corpo tra il 1929 e il 1930: nasce così la M40, che rimarrà in produzione fino al 1948.

fonte: storiaolivettidotit

Perfettamente funzionante e completa di base e copertura in legno, spazzolini per pulitura e copertura in tessuto Olivetti.

Macchina da scrivere Olivetti M-20 (anno stimato 1920)

Macchina da scrivere Olivetti modello M-20 del 1920

Nel 1920 la M1 viene sostituita da un nuovo modello, la M20: questa nuova M20 era stata progettata da Camillo Olivetti e Domenico Burzio ed era montata su un vero e proprio vassoio in legno con tanto di maniglie per agevolarne gli spostamenti.

Questa macchina da scrivere M20 Olivetti è in magnifiche condizioni ed è perfettamente funzionante.

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